Mix frutta e verdura
Mirtillo, mela, carota e spinaci…un blend di frutta e verdura che offre una fonte naturale di fibre. Ma a cosa servono questi preziosi nutrienti e che benefici portano all’animale? La fibra rappresenta un nutriente fondamentale nell’alimentazione del cane e ci sono diverse modalità per integrarla nella sua dieta. L’importanza della fibra risiede nel suo ruolo nel favorire una regolare funzionalità intestinale e la formazione di feci solide. Questo nutriente assorbe l’acqua e conferisce volume alle feci, mantenendo così l’intestino del cane sano e in equilibrio. Inoltre, la fibra può contribuire alla salute intestinale, creando un ambiente sfavorevole per i batteri dannosi e prevenendone la crescita e la colonizzazione.
Solubile e insolubile
Esistono due tipi di fibra: la fibra solubile e quella insolubile. La fibra solubile è in grado di assorbire acqua e viene utilizzata dall’organismo, mentre quella insolubile non può essere digerita. È importante trovare un giusto equilibrio nell’integrazione di entrambi i tipi di fibra nella dieta del cane. Un eccesso di fibra solubile, o un’introduzione troppo rapida, potrebbe causare flatulenza e/o diarrea. Al contrario, la fibra insolubile aiuta a regolare il transito intestinale, prolungandolo in caso di stitichezza e abbreviandolo durante episodi di diarrea. Tuttavia, un eccesso di fibra insolubile può ostacolare l’assorbimento di altri nutrienti essenziali e portare a problemi come perdita di peso, cattiva qualità del pelo, vomito e diarrea.
Negli alimenti completi per cani la fibra può essere ottenuta da diverse fonti vegetali e dalla frutta. Quando i cani invecchiano, possono richiedere meno proteine e più fibre nella loro dieta. Purtroppo, non essendoci una fase di vita riconosciuta per i cani anziani, potreste scoprire che il vostro cane anziano ha bisogno di un’integrazione di fibre se sviluppa problemi gastrointestinali cronici.
I mirtilli, pregiate perle antiossidanti
Quali sono i principi attivi dei mirtilli? I mirtilli sono ricchi di antociani, dei glicosidi ricchi di antiossidanti. Gli antiossidanti proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi, ovvero ci aiutano a combattere l’invecchiamento cellulare, a ridurre l’infiammazione e a supportare l’organismo in caso di malattie croniche. Contengono Vitamina C, una vitamina idrosolubile, l’antiossidante per eccellenza che aiuta il sistema immunitario e la salute in generale. Contengono Tannini, sostanze dotate di attività vasocostrittrice e blandamente antinfiammatorie. Infine sono ricchi di Pectina, fibra solubile utile per il coretto transito intestinale e come prebiotico.
Le mele, gustose e ricche di sostanze nutritive
Ricche di vitamina C, calcio, fosforo e fibre alimentari, le mele sono ricche di sostanze nutritive. La mela si caratterizza per un buon contenuto in antiossidanti, rappresentati dalla presenza di Vitamina A, vitamina C e polifenoli. Gli antiossidanti combattono i radicali liberi che possono contribuire alle infiammazioni e a malattie degenerative. Inoltre, la vitamina A è fondamentale per la salute della pelle, degli occhi e del pelo; mentre la vitamina C contribuisce a liberare l’organismo dai radicali liberi. I polifenoli, invece, contribuiscono a diminuire il rischio di infiammazioni croniche, proteggono la salute del tratto gastrointestinale.
Le carote, ricche di…
… beta-carotene, un antiossidante che può aiutare a mantenere la pelle e gli occhi sani, e sono una buona fonte di vitamina A, potassio e fibre.
…E gli spinaci
Contengono grandi quantità di vitamine A, B, C e K. Contengono anche ferro, antiossidanti e beta-carotene che stimolano il tratto digestivo.